È in questo quadro che la Fed conferma tassi compresi fra lo 0 e lo 0,25% e ribadisce: "resteranno a livelli eccezionalmente bassi almeno fino alla metà del 2015". Resta in campo fino alla fine dell'anno l'Operazione Twist, con la quale la banca centrale allunga i titoli in portafoglio. Ribadito anche l'impegno ad acquistare titoli legati ai mutui per 40 miliardi di dollari al mese. Misure queste che faranno crescere gli asset della Fed di 85 miliardi di dollari al mese fino alla fine dell'anno, e il cui obiettivo è quello di esercitare pressione al ribasso sui tassi di interesse di lungo termine.
La Fed "resta preoccupata che, senza una politica monetaria sufficientemente accomodante, la crescita economica potrebbe non essere abbastanza forte da generare un sostenuto miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro. Inoltre, le tensioni sui mercati finanziari globali continuano a porre significativi rischi al ribasso alle prospettive economiche".
La Fed "continuerà a monitorare gli sviluppi economici e finanziari nei prossimi mesi. Se le prospettive per il mercato del lavoro non miglioreranno in modo sostanziale, la Fed continuerà ad acquistare titoli legati ai mutui e a usare gli altri strumenti di politica monetaria come appropriato fino a quando non saranno raggiunti tali miglioramenti in un contesto di stabilità dei prezzi".