L'ammontare delle riserve è progredito anche sulla scia del rafforzamento del corso del dollaro, ha aggiunto. I dati sono stati pubblicati dalla BNS sul suo sito internet. In giugno la progressione si era attestata a 59 miliardi, in maggio a 66 miliardi. Il totale di 406,5 miliardi è pari quasi al 70% del prodotto interno svizzero. La BNS non comunica mensilmente come si suddividono le riserve tra le varie valute. A fine giugno il totale in euro era di 182,5 miliardi, pari a 219,5 miliardi di franchi.
Eveline Widmer-Schlumpf, nella conferenza odierna in cui ha fatto un bilancio a metà anno della sua presidenza della Confederazione, si è espressa a favore degli acquisti di divise da parte della BNS a difesa del franco. Ci si dovrebbe chiedere se continuare tale politica solo nel caso in cui l'inflazione dovesse diventare elevata. Per affrontare una simile eventualità il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha predisposto assieme alla BNS misure che verrebbero applicate rapidamente, ha ribadito senza fornire dettagli.