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Gli operatori guardano agli sviluppi della crisi del debito in Eurolandia e aspettano con impazienza una serie di dati macroeconomici americani che saranno pubblicati nel pomeriggio.
Sul fronte interno al centro dell'attenzione figura Actelion (+8,99%): secondo voci di mercato entro la fine della settimana il gruppo biotecnologico renano sarà al centro di un'offerta pubblica di acquisto da parte dell'americana Amgen.
In netta progressione è Roche (+2,32%), dopo la pubblicazione dei dettagli relativi all'annunciato programma di risparmio: la società renana si muove meglio di Novartis (-0,18%) e del terzo difensivo di peso, Nestlé (-0,27%).
Fra i bancari UBS (+0,79%) è un passo davanti a Credit Suisse (-0,37%) e Julius Bär (-0,05%). Positivi, nel segmento assicurativo, sono sia Swiss Re (+0,51%), sia Zurich (+0,65%): quest'ultima società ha annunciato la vendita di una partecipazione in Spagna.
Per quanto riguarda i titoli più legati alla congiuntura buono è l'andamento di ABB (+1,47%), mentre arranca Adecco (-1,02%). Nel mercato del lusso non si riscontra una tendenza univoca: Richemont (+0,55%) appare infatti molto più richiesta di Swatch (-0,43%).
Nel mercato allargato va segnalato l'esordio alla borsa elvetica del gruppo petrolifero americano Weatherford: il titolo è praticamente invariato rispetto all'apertura.
