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Il gruppo farmaceutico Roche annuncia oggi che nei prossimi due anni cancellerà 4800 posti di lavoro, di cui 770 in Svizzera. Altri 800 impieghi saranno trasferiti ad altra sede e 700 ancora saranno scorporati dall'azienda.
BASILEA - La ristrutturazione, già annunciata in settembre, riguarda la divisione Pharma, e più precisamente la rete di vendita e di produzione. Il taglio colpirà in primo luogo gli Stati Uniti (3500 posti) e i paesi europei (1300).
In Svizzera la riduzione dell'organico sarà in parte compensata dal trasferimento - dall'estero verso la Confederazione - di 240 posti di lavoro: al netto gli impieghi soppressi da Roche in Svizzera saranno quindi 530.
La manovra, secondo quanto comunicato oggi dal gruppo farmaceutico, avrà conseguenze soprattutto sulle unità di Basilea e Burgdorf. Nella sola città renana 350 dipendenti si ritroveranno senza lavoro.
L'obiettivo del taglio occupazionale, pari al 6% dell'organico complessivo, è di generare risparmi annui di 2,4 miliardi di franchi. La ristrutturazione, il cui costo è calcolato in 2,7 miliardi, sarà messa in atto nel 2011.
"Queste misure sono necessarie", ha fatto sapere il presidente della direzione Severin Schwan. "Faremo il possibile per trovare soluzioni socialmente responsabili".
ATS
