Secondo l'operatore, esso conteneva una serie di accuse alla direzione. Ora occorre verificarne l'attendibilità, ha aggiunto. Hans de Gier, Ceo della banca zurighese, ha detto agli analisti e ai media che la Julius Bär per principio non si esprime su voci. Il crollo del corso dell'azione è palesemente il risultato di una lettera anonima all'organo di vigilanza del mercato, ha aggiunto. La direzione della banca ha ribadito i risultati e che i dati pubblicati sono stati sottoposti a revisione.
Altri broker hanno detto che si è trattato di vendite dettate dal panico dopo la pubblicazione delle cifre del 2008. Inoltre gli obiettivi della banca sono ritenuti troppo poco ambizionsi.