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OLTEN - La redditività di Atel nel 2005 ha fatto un balzo in avanti. L'utile netto del gruppo solettese è progredito del 21 % a 413 milioni di franchi. Il fatturato si è fissato a 8,6 miliardi, pari a una crescita del 25 % rispetto all'esecizio precedente.
Il risultato si spiega sia con volumi in crescita che con l'aumento del prezzo dell'energia, indica oggi Atel in un comunicato. Quest'evoluzione ha permesso di assumere 500 nuovi impiegati, per un totale di 8440 persone.
A livello operativo l'utile al lordo di interessi e imposte (EBIT) è cresciuto del 10 % raggiungendo 541 milioni di franchi, precisa la nota. Nel settore energia, principale polo di attività, la società ha generato un fatturato in crescita del 29 % a 7 miliardi di franchi. Le forniture di corrente elettrica sono aumentate dell'8 %, raggiungendo i 98 miliardi di kWh.
L'altro settore, quello dei servizi energetici, ha registrato vendite per 1,6 miliardi di franchi, del 10 % superiori a quelle dell'anno precedente. Il consiglio di amministrazione proporrà agli azionisti un dividendo di 28 franchi per azione, contro 24 l'anno scorso.
Per l'esercizio in corso Atel prevede di proseguire il trend positivo, anche se ciò non sarà facile in un contesto segnato da una crescente liberalizzazione dei mercati e da una stabilità dei prezzi dell'energia. Atel presenterà i dettagli dell'esercizio 2005 il prossimo 15 marzo.
