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Il presidente della regione Hauts-de-France ha detto di «non riconoscere più la propria famiglia»
PARIGI - Prima resa dei conti nella destra dei Republicains dopo l'elezione, domenica, del "falco" Laurent Wauquiez, alla testa del partito: «non riconosco più la mia famiglia politica, quindi ho deciso di lasciarla, definitivamente», ha annunciato in tv una delle personalità moderate del partito, Xavier Bertrand, denunciando le «derive» della nuova leadership.
Wauquiez ha definito "inaccettabile" il comportamento di Bertrand, presidente della regione Hauts-de-France.
«Io non ho intenzione di entrare in un altro partito o di crearne uno - ha detto Bertrand - il mio partito è la regione». Su Wauquiez, che domenica ha vinto a mani basse le elezioni, ha aggiunto: «non amo la politica dell'aggressività e dei capri espiatori» ed ha criticato in particolare le frasi sul «cancro dell'assistenzialismo», come se - ha aggiunto - «tutti scegliessero di vivere con i sussidi».
«Non è accettabile sbattere la porta della propria famiglia politica in questo modo», ha reagito Wauquiez, citato da diversi esponenti del partito. «I calcoli personali - ha aggiunto - ci uccidono e rischiamo di pagarne tutti il prezzo».
