Lo ha ribadito oggi il premier israeliano aprendo la seduta settimanale del governo
TEL AVIV - «Avremo la mano molto pesante verso chi cercasse di attaccarci o ci attaccasse effettivamente da qualsiasi fronte»: lo ha ribadito oggi il premier israeliano Benyamin Netanyahu aprendo la seduta settimanale del governo.
All'indomani di una giornata caratterizzata dall'abbattimento di un drone siriano sulle alture del Golan e mentre resta elevata la tensione lungo la linea di demarcazione con Gaza, Netanyahu ha aggiunto: «In questi giorni c'è ancora chi si diverte a tentare nuovi attacchi ad Israele». La reazione israeliana sarà molto dura «verso qualsiasi elemento, siano essi gruppi dissidenti o organizzati, verso chiunque».
«In ogni caso - ha precisato, riferendosi alle tensioni con la Jihad islamica - consideriamo Hamas il responsabile di ogni attacco che sia organizzato o lanciato contro di noi dalla striscia di Gaza».