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STATI UNITITrump jr si difende su Twitter: «Nessuno scandalo»

10.07.17 - 17:42
Il figlio maggiore del presidente Usa è accusato di aver avuto un incontro con una avvocata russa legata al Cremlino
Keystone
Trump jr si difende su Twitter: «Nessuno scandalo»
Il figlio maggiore del presidente Usa è accusato di aver avuto un incontro con una avvocata russa legata al Cremlino

WASHINGTON - Si difende su Twitter Donald Trump jr, il figlio maggiore del presidente Usa, dopo le rivelazioni del Nyt sul suo incontro sospetto con una avvocata russa legata al Cremlino che gli aveva promesso materiale compromettente su Hillary Clinton.

«Ovviamente sono la prima persona in una campagna elettorale a fare un incontro per sentire informazioni su un avversario...non ha portato a nulla ma dovevo sentirla», è il suo primo cinguettio sarcastico, anche se in questo caso c'era il rischio di farsi aiutare da una potenza straniera diventandone ricattabile.

Poi ritwitta il titolo di un articolo del New York Post ("Le rivelazioni del Times su Donald Trump jr sono un grande sbadiglio") che prende di mira l'articolo del Nyt sostenendo che non si tratta di uno scandalo perchè nessuna campagna elettorale rifiuterebbe una offerta di informazioni sull'avversario e Hillary avrebbe fatto altrettanto.

Infine replica all'accusa di aver dato due versioni, la prima delle quali senza citare il materiale offerto dall'avvocato: «Nessuna incoerenza nelle dichiarazioni, l'incontro è stato prima di tutto sulle adozioni. In risposta ad ulteriori domande ho fornito semplicemente più dettagli».

I media gli contestano anche il fatto che lo scorso marzo aveva assicurato di non aver incontrato alcun russo mentre rappresentava il padre in campagna.

Non servendo nell'amministrazione, non aveva alcun obbligo di svelare i suoi contatti stranieri ma è la prima volta che un membro dell'inner circle di Trump ammette che avrebbe accettato materiale compromettente.

incontro chiesto da una pop star russa - È Rob Goldstone, un ex giornalista britannico e presidente di una casa editrice musicale, ad aver chiesto a Donald Trump jr di incontrare l'avvocatessa russa Natalia Veselnitskaya.

Lo ha reso noto lo stesso figlio del presidente e lo ha confermato Goldstone, precisando di aver sollecitato l'incontro (al quale ha partecipato) per conto di un suo cliente, Emin Agalarov, nota pop star russo-azera. Agalarov, insieme al padre Aras, è anche un importante imprenditore immobiliare.

I due Agalarov erano stati scelti da Donald Trump per portare a Mosca nel 2013 il concorso di miss universo, all'epoca di proprietà del tycoon. Entrambi hanno buone relazioni con Putin, che poco prima del concorso, insignì Aras Agalarov con l'ordine dell'onore, una delle onorificenze civili russe più alte. In occasione del concorso di bellezza, Trump sostenne di aver conosciuto persone di alto livello, oligarchi, generali ed esponenti del governo.

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