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Carter Page è uno degli uomini al centro del Russiagate
WASHINGTON - L'Fbi ha ottenuto la scorsa estate dalla giustizia americana un mandato per monitorare le comunicazioni di Carter Page, consigliere di politica estera della campagna di Donald Trump.
Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali il mandato è stato chiesto perché si riteneva che Page agisse per un governo straniero, la Russia.
Page è uno degli uomini al centro del Russiagate. Il mandato ottenuto dalla Foreign Intelligence Surveillance Court è la prova più evidente che l'Fbi aveva ragione di ritenere che esponenti della campagna di Trump avessero contatti con agenti russi.
