Il controverso stratega della campagna di Trump non fa più parte del Consiglio per la sicurezza nazionale
WASHINGTON - Steve Bannon è stato rimosso dal Consiglio nazionale per la sicurezza. Lo riportano alcuni media americani citando fonti della Casa Bianca. La decisione dopo le critiche sul ruolo assegnato al controverso stratega del presidente americano Donald Trump.
Nella riorganizzazione del Consiglio Trump ha rimosso a sorpresa Bannon, sminuendo allo stesso tempo anche il ruolo del suo consigliere alla Sicurezza Nazionale, Tom Bossert. Il direttore dell'intelligence Dan Coats e il presidente del Joint Chiefs of Staff Joseph Dunford tornano a essere definiti 'partecipanti regolari' delle riunioni del Consigli.
In un memorandum di sette pagine datato 4 aprile, Trump illustra le modifiche all'organizzazione del Consiglio per la Sicurezza Nazionale. Cambiamenti che, secondo gli osservatori, rendono potenzialmente più bilanciato l'approccio dell'amministrazione alla politica estera, e segnano una vittoria per la corrente moderata di Ivanka Trump, la figlia del presidente entrata a far parte ufficialmente dello staff da una settimana.
BREAKING: Trump removes chief strategist Steve Bannon from National Security Council, reversing controversial early decision.
— The Associated Press (@AP) 5 aprile 2017