I firmatari lamentano l'affluenza inferiore al 75% nel voto del 23 giugno scorso e un consenso all'uscita dall'Ue inferiore al 60%
LONDRA - Viene discussa oggi nel Parlamento di Westminster la petizione che chiede di tenere un secondo referendum sulla Brexit. Anche se il documento non prevede un voto e il governo si è già espresso contro la possibilità che gli elettori britannici siano chiamati ancora alle urne, gli oltre quattro milioni di firmatari invocano una risposta da parte dei deputati.
In particolare, si chiede un secondo referendum dopo che in quello del 23 giugno l'affluenza è stata inferiore al 75% e la maggioranza pro Brexit sotto il 60%, percentuali che non sarebbero rappresentative di tutta la popolazione a fronte di una questione tanto importante come l'uscita dall'Ue.
È previsto anche che il ministro per la Brexit, David Davis, intervenga alla Camera dei Comuni facendo il punto sul 'divorzio' da Bruxelles e affermando che questo offre ''nuove libertà e orizzonti'' al Paese.