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RUSSIAErdogan e Putin si stringono la mano

09.08.16 - 16:56
Atmosfera «molto positiva» nell'incontro tra i presidenti. Le sanzioni saranno gradualmente rimosse
Erdogan e Putin si stringono la mano
Atmosfera «molto positiva» nell'incontro tra i presidenti. Le sanzioni saranno gradualmente rimosse

MOSCA - L'atmosfera fra le delegazioni turche e russe è definito «molto positivo» dopo l'incontro fra i presidenti Vladimir Putin e Recep Tayyp Erdogan. Lo riporta un alto funzionario turco citato da CNN Turk.

I negoziati ora proseguono nel 'formato esteso' presso la sala ovale del Palazzo di Costantino a San Pietroburgo. Nella delegazione russa figurano il ministro degli Esteri Serghiei Lavrov, l'assistente presidenziale Yuri Ushakov, il boss di Gazprom Alexei Miller, il ministro dell'Energia Alexander Novak.

I due governi vogliono ripristinare la «normalità delle relazioni» tra di loro. I colloqui con Erdogan sono stati costruttivi e importanti per le relazioni bilaterali, e Russia e  Turchia condividono una posizione comune sulla lotta al terrorismo, ha dichiarato Putin. La Russia rimuoverà gradualmente le sanzioni verso la Turchia, ha aggiunto. Il presidente russo ha poi affermato che Mosca ha deciso di riprendere i voli charter verso Ankara e gli altri scali.

Da parte sua, la Turchia è pronta a fornire gas russo all'Europa rilanciando il progetto per la realizzazione del gasdotto Turkish Stream, ha dichiarato Erdogan. Il leader del Cremlino ha salutato positivamente la decisione. Erdogan ha poi sottolineato che «abbiamo la volontà politica di riportare le relazioni con la Russia al livello pre-crisi o persino ad un grado più elevato». I lavori per il primo tratto del gasdotto Turkish Stream, per unire Russia e Turchia, saranno terminati nella seconda metà del 2019. Lo ha detto il ministro dell'Energia russo Aleksandr Novak, a margine dell'incontro tra i due leader a San Pietroburgo. Novak ha inoltre dichiarato che sono già iniziati i colloqui tra Gazprom e la parte turca per il gasdotto. «Senza le garanzie europee, si può trattare solo la prima parte del metanodotto», ha precisato il ministro.

La questione siriana, invece, richiederà un incontro speciale separato perché siano affrontate tutte le questioni. Putin ha spiegato che le parti hanno deciso di affrontare il dossier attraverso un incontro dei ministri degli Esteri e dei dirigenti dei servizi segreti. «Ci scambieremo informazioni e cercheremo una soluzione», ha detto il presidente russo. Erdogan ha invece sottolineato che la Turchia intende «sviluppare rapporti con la Russia nel settore della Difesa», senza tuttavia fornire ulteriori dettagli.

 

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