MOSCA - Il Cremlino non si aspetta "rapidi e importanti progressi" sulla questione delle isole Curili, occupate da Mosca sul finire del secondo conflitto mondiale e ancora rivendicate dal Giappone, durante l'incontro tra Putin e il premier giapponese Shinzo Abe in programma dopodomani a Sochi.
Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, aggiungendo che il tema sarà comunque probabilmente discusso dai due leader. "Speriamo - ha detto Peskov - che i contatti con il premier Abe promuovano la formazione di un'atmosfera costruttiva nelle relazioni bilaterali".