Cerca e trova immobili

SIRIAUcciso generale russo e abbattuto un Mig

08.08.12 - 10:31
Foto Archivio Keystone
Ucciso generale russo e abbattuto un Mig

DAMASCO - Un generale russo, identificato con nome e cognome e grado da un lasciapassare dello stato maggiore siriano, è stato ucciso nei pressi di Damasco dai ribelli: lo riferisce un ufficiale disertore siriano in un video pubblicato nelle ultime ore.

Nel filmato si afferma che il generale Vladimir Petrovich Kojyev (secondo la trascrizione araba), "consigliere del ministro della difesa e dello stato maggiore siriano", è stato ucciso da una brigata dall'Esercito libero a ovest di Damasco.

Il tenente colonnello Majed Sayyid Ahmad, comandante della Brigata Falchi per le operazioni speciali dell'Esercito libero (Esl) afferma che Kojyev è stato ucciso nella Ghuta occidentale da unità della stessa brigata. Assieme al generale russo è stato ucciso il suo traduttore siriano Ahmad Ayuq. I due - prosegue l'ufficiale disertore - sono stati trovati in possesso di documenti top secret del ministero della difesa siriano.

Nel video si mostrano i lasciapassare dello stato maggiore siriano relativi al generale russo e al suo traduttore oltre ad alcuni documenti in arabo siglati dal ministero della difesa di Damasco. L'ufficiale dell'Esl afferma che Kojyev serviva come consigliere al ministero della difesa siriano.

Viene mostrata anche una foto dell'ex ministro della difesa siriano, Dawud Rajha, ucciso il 18 luglio scorso in un attentato a Damasco (rivendicato dalla stessa brigata Falchi dell'Esl), mentre posa assieme a un militare russo in divisa che assomiglia alla foto di Kojyev sul lasciapassare siriano.

Secondo l'ufficiale dell'Esl, l'uccisione di Kojyev dimostra che "i serpenti russi sono a fianco del regime criminale di Bashar al Assad contro il popolo siriano".

Aereo abbattuto - I ribelli hanno abbattuto un mig sul cielo di Aleppo. Lo riferisce Ahmad Zeidan inviato ad Aleppo per la tv panaraba al Jazira. Parlando in diretta in collegamento telefonico, Zeidan ha aggiunto che la battaglia di Salah ad Din è iniziata e che i ribelli affermano di aver distrutto anche cinque carri armati governativi. Zeidan ha detto che tra ribelli e governativi si contano al momento decine di feriti.

Feroci scontri - I carri armati dell'esercito siriano sono entrati nel quartiere di Salah ad Din ad Aleppo dove attualmente sono in corso "feroci combattimenti": lo afferma un comandante locale dell'Esl, Wassil Ayoub, smentendo indirettamente le voci su un ritiro dei ribelli dal quartiere.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE