"Il Mali esorta l'Onu a prendere misure concrete per porre fine a questi crimini contro il patrimonio culturale della popolazione", ha dichiarato la ministra delle Arti, del Turismo e della Cultura, Diallo Fadima, durante una riunione dell'Unesco in corso a San Pietroburgo (nord-ovest della Russia).
La ministra, parlando con la voce rotta dall'emozione, ha chiesto la solidarietà internazionale ed ha condannato le distruzioni compiute dagli integralisti islamici, chiudendo il suo discorso con un: "Dio aiuti il Mali". Dopo il suo intervento, l'Unesco ha osservato un minuto di silenzio in segno di rispetto per i mausolei distrutti.