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ATENE - Grecia sempre più nel pallone, ma stavolta si finisce nel ridicolo. Ilias Kasidiaris il deputato del partito filonazista greco Chrysi Avgì (Alba dorata), che giovedì scorso ha aggredito due deputate di sinistra nel corso di una trasmissione in diretta sulla tv privata Antenna, si è presentato oggi, accompagnato da cinque compagni di partito, all'ufficio del sostituto Procuratore della Repubblica di Atene ed ha sporto denuncia contro le due parlamentari perché lo avrebbero diffamato.
Le due donne avevano accennato al fatto che il deputato, che è anche il portavoce di Chrysi Avgì, era sotto processo per favoreggiamento in un episodio di aggressione ai danni di un giovane professore ateniese da parte di alcuni filonazisti nel 2007. Gli aggressori fuggirono a bordo di un'auto che risultò essere quella dell'attuale deputato filonazista.
Inoltre Kasidiaris ha presentato denuncia anche contro i funzionari della stazione televisiva ed il giornalista - conduttore Antonis Delatolas, accusandoli di sequestro di persona in quanto dopo l'incidente (le cui immagini hanno fatto il giro del mondo su internet) lo avrebbero chiuso a chiave dentro una stanza. Kasidiaris ha sfondato la porta a calci e si è dileguato.
Giovedì scorso Kasidiaris aveva prima gettato un bicchiere d'acqua addosso a Rena Dourou, parlamentare della Coalizione delle sinistre (Syriza, radicake) e quindi aveva preso a schiaffi e pugni Liana Kanelli, una deputata del partito comunista.
Ats Ans
