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SARAJEVOBosnia: superato stallo, accordo su nuovo governo e bilancio

28.12.11 - 21:13
Bosnia: superato stallo, accordo su nuovo governo e bilancio
SARAJEVO - Accordo fatto a Sarajevo tra le tre comunità etniche della Bosnia (serbi, croati e musulmani): a 14 mesi dalle elezioni del 3 ottobre 2010 si potrà quindi formare un governo, approvare il bilancio dello stato e di conseguenza sbloccare i fondi di Unione europea e Fondo monetario internazionale e rendere possibile la richiesta di adesione del paese all'Ue.

Al termine di una riunione tra i leader dei sei principali partiti, Dragan Covis del maggiore partito croato (l'Unione democratica croata, Hdz) ha dato l'annuncio a lungo atteso. "Abbiamo creato le condizioni per nominare già domani un primo ministro designato", ha detto precisando che sarà un esponente proprio dell'Hdz. Anche i leader delle altre comunità hanno confermato.

"Oggi ha prevalso un'atmosfera di compromesso e di comprensione" ha detto il leader serbo Milorad Dodik, il cui partito aveva bloccato le leggi chieste dall'Ue per oltre un anno. "È importante aver raggiunto un accordo politico (...) in modo che la Bosnia possa chiedere l'adesione all'Ue". "Siamo giunti ad un accordo sulla composizione del nuovo governo", ha detto da parte sua il musulmano Sulejman Tihic, presidente del Partito di azione democratica (Sda).

Soddisfazione per l'accordo è stato espresso in serata dall'inviato speciale dell'Ue per la Bosnia Peter Sorensen. "La delegazione è incoraggiata dal fatto che lo spirito di compromesso ha prevalso dopo mesi di impasse politica", ha precisato Sorensen invitando i leader bosniaci "ad attiare l'accordo senza ritardi".

L'accordo consentirà anche di approvare il bilancio delle istituzioni statali per l'anno in corso, gestione che era stata affidata fino ad ora a provvedimenti tampone. Domani l'Hdz dovrà sottoporre il nome del futuro capo del governo alla presidenza cui spetta la designazione, prima del voto di fiducia del parlamento.

ATS
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