Fatah e Hamas, riferisce una dichiarazione diffusa dall'agenzia Mena, hanno raggiunto un accordo su tutte le questioni in sospeso inclusa quella della formazione di un governo di transizione e la data delle elezioni. Il capo della delegazione di Fatah, Azam al-Ahmed, intervistato dalla televisione di stato egiziana, ha affermato che Hamas ha accettato di tenere elezioni palestinesi entro un anno.
Secondo fonti egiziane l'accordo prevede anche uno scambio di prigionieri appartenenti alle due fazioni detenuti nei Territori e nella Striscia di Gaza. Secondo altre fonti l'intesa prevede che il governo transitorio sia composto da tecnocrati e personalità indipendenti, secondo un'idea avanzata dal presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) Mahmud Abbas (Abu Mazen).
Quest'ultimo e il capo dell'ufficio di Hamas in esilio basato a Damasco, Khaled Meshaal, saranno nei prossimi giorni al Cairo per firmare l'accordo, hanno riferito fonti di Fatah.