Monsignor Charles Scicluna è stato ascoltato in un'area speciale della polizia investigativa all'aeroporto di Santiago
SANTIAGO DEL CILE - L'inviato del Papa in missione in Cile, monsignor Charles Scicluna, per la questione dello scandalo pedofilia nella Chiesa, prima di lasciare il Paese latinoamericano è stato ascoltato come testimone, in un'area speciale della polizia investigativa all'aeroporto di Santiago del Cile, dai pubblici ministeri Raul Guzman e Guillermo Adasme.
Si è trattato di alcuni approfondimenti - ha spiegato lo stesso pubblico ministero (pm) Guzman - nell'ambito delle indagini sui casi di abusi perpetrati dalla Congregazione dei Maristi. La pratica è stata coordinata con la Nunziatura, ha aggiunto Guzman.
In questo filone di indagine ci sono 25 persone indagate e più di 30 vittime.
Riguardo al rapporto che Scicluna ha realizzato per il Papa, dopo aver concluso la sua prima visita in Cile a febbraio, il giudice ha osservato che «c'è piena disponibilità» a collaborare con coloro che stanno indagando.