Si tratta di due donne, mentre un poliziotto e un agente della guardia nazionale russa versano in «condizioni moderatamente gravi»
MOSCA - Oltre alle cinque vittime, altre quattro persone sono ricoverate in ospedale dopo l'attacco contro i fedeli di una chiesa ortodossa a Kizlyar, nel Daghestan. Lo riferisce l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass, citando il direttore sanitario del centro daghestano di medicina d'urgenza, Kazanfar Kurbanov.
Secondo il medico, «due donne sono gravemente ferite e sono ricoverate in terapia intensiva», mentre un poliziotto e un agente della guardia nazionale russa versano in «condizioni moderatamente gravi».
L'aggressore, ucciso dalla polizia mentre cercava di lasciare il luogo del delitto, è stato identificato come Khalil Khalilov, 22 anni, abitante del posto. Avrebbe sparato con un fucile da caccia.