Secondo il ministro della Difesa turco Nurettin Canikli, Ankara non ha avuto altra scelta che decidere di cacciare «elementi terroristi» dal nord della Siria
ANKARA - Gli aerei turchi hanno dato il via all'offensiva aerea contro la regione di Afrin, enclave curda in Siria già attaccata via terra. Lo ha detto il primo ministro turco Binali Yildirim.
Un portavoce delle milizie curde aveva già confermato che le forze turche avevano cominciato a colpire le località curde di Afrin dalla scorsa mezzanotte. Secondo il ministro della Difesa turco Nurettin Canikli, Ankara non ha avuto altra scelta che decidere di cacciare «elementi terroristi» dal nord della Siria.
Ritirata della Russia - La Russia ha spostato le sue truppe dalla zona di Afrin, nel nord-ovest della Siria, - dove le forze armate turche hanno lanciato un'offensiva contro i curdi - a quella di Tell Ajar, nella zona di de-escalation di Tell Rifaat: lo fa sapere il ministero della Difesa di Mosca precisando che lo spostamento avviene «per evitare possibili provocazioni e non mettere a rischio la vita e la salute dei militari russi».