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RUSSIACampagna anti-droga con torture in Cecenia?

16.01.18 - 12:47
Gli agenti maltratterebbero i sospettati per farli confessare, secondo un'inchiesta giornalistica
Archivio Keystone
Campagna anti-droga con torture in Cecenia?
Gli agenti maltratterebbero i sospettati per farli confessare, secondo un'inchiesta giornalistica

MOSCA - Gli agenti di polizia ceceni, nel quadro della campagna di contrasto agli stupefacenti, torturerebbero i sospettati di far uso di droghe appositamente per costringerli a confessare. Lo sostiene la testata Republic in una sua inchiesta pubblicata oggi.

Soltanto in agosto, stando alla testata, nel distretto di Shali sono state fermate alcune decine di persone. Queste sono state costrette, dicono le fonti, ad ammettere l'uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti e a fornire nominativi di altre persone. Gli agenti avrebbero picchiato i fermati e li avrebbero torturati con l'elettricità. Il ministero dell'Interno ceceno ha smentito tutto sostenendo che non si siano verificate "violazioni" nel corso dei fermi.

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