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YEMENBombardate le postazioni dei ribelli Houthi

04.12.17 - 09:54
Bombardamenti nella notte da parte della Coalizione araba a guida saudita sulle postazione dei ribelli Houthi a Sana'a
Keystone
Bombardate le postazioni dei ribelli Houthi
Bombardamenti nella notte da parte della Coalizione araba a guida saudita sulle postazione dei ribelli Houthi a Sana'a

SANA'A - Aerei della Coalizione araba a guida saudita hanno bombardato durante la notte postazioni dei ribelli Houthi nella capitale Sana'a, in appoggio alle forze dell'ex presidente Ali Abdullah Saleh, che negli ultimi giorni ha rotto la sua alleanza con gli stessi Houthi.

Suse van Meegen, una dirigente dell'organizzazione umanitaria Norwegian Refugee Council, presente a Sanaa, ha detto all'agenzia AP che i nuovi combattimenti e i raid hanno «completamente paralizzato le operazioni umanitarie».

I combattimenti tra le milizie degli Houthi alleate dell'Iran e le forze di Saleh sono scoppiati mercoledì della scorsa settimana nella capitale.

Saleh, deposto nel 2011, si era alleato tre anni fa con gli Houthi, sciiti come lui e vicini all'Iran, per combattere il governo internazionalmente riconosciuto del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, il suo ex vice, sostenuto dall'Arabia Saudita.

Sabato, in un discorso televisivo, Saleh ha chiesto alla Coalizione a guida saudita di mettere fine ai bombardamenti contro le forze ribelli e al blocco dei porti e aeroporti yemeniti, promettendo in cambio di «voltare pagina».

Dagli Emirati arabi uniti, principale alleato dell'Arabia Saudita, il ministro degli Esteri Anwar Gargash ha intanto affermato che «la rivolta nazionale a Sanaa ha bisogno di sostegno» per «difendere la penisola arabica contro l'espansione iraniana e le bande degli Houthi».

«Qualunque sia l'esito della benedetta rivolta a Sana'a, è chiaro che gli yemeniti hanno rifiutato le milizie Houthi sostenute dall'Iran», ha aggiunto Gargash, citato dal quotidiano emiratino Gulf News.

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