La Corte Suprema russa ha confermato la condanna all'ergastolo per l'ex capo della sicurezza della Yukus, colpevole di vari omicidi e tentati omcidi
MOSCA - Il "presidium" della Corte Suprema russa, ovvero la sezione più alta della corte stessa, ha confermato la condanna all'ergastolo per l'ex capo della sicurezza della Yukos Alexei Pichugin, dichiarato colpevole di vari omicidi e tentati omicidi.
La Corte ha rigettato così la richiesta della difesa di abolire o rivedere la seconda condanna a Pichugin in seguito alla decisione della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo che, nel 2012, aveva stabilito che a Pichugin era stato negato il diritto a un giusto processo. Lo riportano i media russi.