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SPAGNACentinaia di migliaia di persone in piazza contro le violenze ai seggi

03.10.17 - 14:24
Le manifestazioni più importanti si sono svolte a Barcellona
Keystone / AP
Centinaia di migliaia di persone in piazza contro le violenze ai seggi
Le manifestazioni più importanti si sono svolte a Barcellona

BARCELLONA - Centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza in tutta la Catalogna per protestare contro le violenze della polizia spagnola domenica contro i seggi del referendum, riferisce la tv pubblica Tv3.

Le manifestazioni più importanti si sono svolte a Barcellona. Ma ci sono state concentrazioni in decine di città e comuni catalani e l'intera regione è paralizzata da uno sciopero generale di protesta. I trasporti pubblici sono praticamente fermi. Il traffico su strade e autostrade è stato interrotto in più punti da manifestanti.

Manifestazioni sono in corso in più aree di Barcellona. Ovunque le proteste su svolgono pacificamente. Ci sono stati alcuni momenti di tensione davanti alle sedi della Policia Nacional spagnola a Tarragona, Girona e in Via Laietana a Barcelona, protette da cordoni della polizia regionale catalana, dove la gente ha gridato «fuori le forze d'occupazione!».

Il presidente catalano Carles Puigdemont ha lanciato un appello alla popolazione perchè tutte le proteste siano pacifiche ed a «rifiutare ogni provocazione».

In alcuni comuni ci sono state proteste contro gli alberghi che ospitano agenti della polizia spagnola, di cui viene chiesta la partenza. Anche questi alberghi sono protetti da cordoni di poliziotti catalani, i Mossos d'Esquadra. In un albergo, stando a immagini diffuse da Tv3, gli agenti spagnoli hanno risposto dall'interno con cori da stadio "Espana", "Espana!".

Psoe chiede la censura della vicepremier - La capogruppo del Partito socialista operaio spagnolo (Psoe) al Congresso dei deputati di Madrid, Margarita Robles, ha chiesto che il parlamento censuri la vicepremier spagnola, Soraya de Santamaria, considerata la responsabile della strategia del governo in Catalogna e delle violenze di domenica da parte della polizia.

Robles ha detto che Santamaria è responsabile delle "istruzioni politiche" date alla polizia spagnola. Il leader Psoe, Pedro Sanchez, ha chiesto al premier Mariano Rajoy di avviare un dialogo immediato con il presidente catalano Carles Puigdemont.

La capogruppo di Podemos al Congresso dei deputati Irene Montero ha chiesto al leader del Psoe Pedro Sanchez di guidare una mozione di censura contro il premier Mariano Rajoy sulla crisi catalana.

Montero si è detta convinta che "ci sarebbero i numeri" per fare cadere il governo del Partido Popular. La mozione di censura con il Psoe come capofila potrebbe avere l'appoggio di Podemos e dei partiti nazionalisti.

300mila le persone in piazza - Circa 300mila persone hanno partecipato oggi alle manifestazioni a Barcellona contro le violenze della polizia spagnola domenica, secondo il municipio.

Decine di migliaia di persone hanno manifestato negli altri comuni catalani, 30mila solo a Girona, durante la giornata di sciopero generale di protesta. Altre manifestazioni sono previste questa sera.

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