L'assalitore avrebbe gridato Allah u Akbar prima di accoltellarle e venire poi freddato dai militari nella stazione Saint-Charles
MARSIGLIA - Le due vittime dell'assalitore della stazione di Saint-Charles a Marsiglia avevano 17 e 20 anni, secondo quanto si apprende da fonti del sindacato di polizia Unsa-Police.
Le due ragazze sarebbero state una sgozzata, l'altra pugnalata al torace. La polizia conferma anche che l'aggressore ha gridato «Allah u akbar» prima di colpire le sue vittime, come riferito in precedenza dai testimoni.
L'assalitore era pregiudicato per reati comuni - L'uomo era noto alla polizia per precedenti reati di diritto comune. Lo si apprende da fonti dell'inchiesta.
Scippi e traffico di stupefacenti, questi sarebbero i reati nel passato criminale del terrorista di Marsiglia. Non risulta che sia stato schedato come potenziale terrorista o radicalizzato, anche se la sua pericolosità è dimostrata dal fatto che fosse stato individuato con 7 identità diverse in vari paesi del Maghreb.
Nelle riprese video della stazione di Marsiglia, si apprende, l'uomo appare seduto, fermo su una panchina. Poi, lo si vede alzarsi all'improvviso e passare all'azione.