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Era arrivata in ospedale in coma. Mistero su come si sia ammalata, non era stata in paesi a rischio. Il primario: «Primo caso da 30 anni a questa parte»
BRESCIA - Una bambina di quattro anni, ricoverata agli Spedali Civili di Brescia, è morta nella notte tra domenica e lunedì di malaria. Lo riportano oggi alcuni quotidiani locali. Figlia di una coppia italiana residente a Trento e da poco tornata dalle vacanze a Bibione (VE) era stata trasferita d'urgenza già in coma.
Ricoverata a Trento - La piccola era stata ricoverata con febbre altissima sabato al Santa Chiara di Trento, la malattia è stata subito diagnosticata e le cure somministrate, malgrado ciò il suo stato è continuato a peggiorare con febbre fino a 40 gradi. In seguito al coma, il trasferimento e il tragico decesso.
Mai stata in paesi a rischio - La causa dell'infezione potrebbe essere ricercata nella puntura di una zanzara. La piccola, secondo quanto appreso, non sarebbe mai stata in un Paese malarico. E la zanzara che trasmette la malattia non risulta presente, come specie, in Italia.
Primo caso in 30 anni - Stando al primario dell'Ospedale Santa Chiara di Trento, intervistato dal Corriere del Trentino si tratterebbe «del primo caso a 30 anni a questa parte», per questo motivo sarà opportuno fare delle indagini approfondite: «Qui da noi, in Trentino e in Italia, non esistono vettori idonei per la trasmissione della malaria»
Forse colpa del cambiamento climatico - «È stata un'estate caldissima e con i cambiamenti climatici in atto non si può escludere l'adattamento di qualche specie», continua il medico. L'Italia, almeno fino agli anni '50 è stato paese malarico, dopo i lavori di bonifica sulle paludi il parassita è stato considerato estinta.
A Ferragosto in reparto con due bimbi infetti - Sempre secondo quanto riportato da Repubblica poco dopo Ferragosto la bimba era già stata ricoverata al reparto di pediatria Santa Chiara e aveva condiviso la stanza con due bambini che avevano contratto la malaria in Africa. Un contagio, però, sarebbe scientificamente improbabile.
Lorenzin: «Forse contratta in ospedale» - «Dalle prime indicazioni che abbiamo avuto pare che la bambina potrebbe aver contratto la malaria in ospedale, a Trento, il motivo per il quale sarebbe un caso molto grave. Abbiamo mandato immediatamente degli esperti sia per quanto riguarda la malattia sia per la trasmissione da parte delle zanzare»". Così la ministra della Salute italiana Beatrice Lorenzin, rispondendo ai giornalisti sul caso della bimba morta di malaria a Brescia, durante un sopralluogo all'ospedale di La Maddalena.
