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ITALIAUomo aggredito da un orso, per salvarsi si getta da un dirupo

23.07.17 - 11:29
È successo in Trentino, a salvare la vita al gitante aggredito alle spalle l'intervento della sua cagnetta, per loro fortunatamente ferite non gravi
Uomo aggredito da un orso, per salvarsi si getta da un dirupo
È successo in Trentino, a salvare la vita al gitante aggredito alle spalle l'intervento della sua cagnetta, per loro fortunatamente ferite non gravi

TRENTO - Un uomo è rimasto ferito per un attacco di un orso nella serata di ieri in Trentino, nella zona dei laghi di Lamar.

Lo riferisce l'amministrazione provinciale che spiega che l'episodio è accaduto intorno alle 19.00 e che i vigili del fuoco hanno soccorso l'uomo, un 69enne trentino di Cadine, che è stato trasportato con un elicottero al pronto soccorso dell'ospedale Santa Chiara di Trento e medicato.

Le sue condizioni non risultano gravi: come riferisce Repubblica avrebbe riportato un morso ad un braccio e diverse contusioni alle gambe. Viva anche la sua cagnetta, Kira, che ha riportato anche lei varie ferite.

Stando a quanto scritto da La voce del Trentino, l'orso avrebbe aggredito il gitante alle spalle mordendolo e trascinandolo. Provvido l'intervento di Kira che, abbaiando, ha spaventato l'animale e ha fornito al padrone l'occasione per scappare, gettandosi da un dirupo. In seguito l'uomo, seppure fosse in stato di shock, ha chiamato con il suo cellulare ai soccorsi.

L'unità cinofila dei Forestali si è recata immediatamente sul luogo dell'aggressione, che è stato chiuso con un cordone, per i primi accertamenti. Sempre secondo il giornale locale potrebbe trattarsi dell'esemplare KJ2 che già in passato aveva assalito un alpinista riducendolo in fin di vita.

«Seguiamo con grande rammarico e preoccupazione per la salute della persona coinvolta gli esiti, per fortuna non gravi, di questo nuovo attacco a un uomo da parte di un orso. È urgente che il governo si faccia carico dell'approvazione della norma di attuazione da noi depositata da più di un anno, unica strada che può consentirci di rimuovere gli esemplari pericolosi», afferma l'assessore provinciale trentino all'ambiente, Michele Dallapiccola, che ha fatto visita ieri sera all'uomo ferito.

«Le nostre squadre forestali - ha spiegato - stanno intensificando il monitoraggio della zona teatro dell'incidente. Lo scopo immediato è mettere in sicurezza tutta l'area e raccogliere campioni biologici che ci permettano di identificare il soggetto al fine di decidere sui provvedimenti da adottare».

L'assessore ha convocato intanto per stamattina un vertice in Provincia con il Servizio foreste e fauna per concordare i passi successivi. Nel frattempo il presidente della provincia Ugo Rossi ha immediatamente informato il ministro all'ambiente, Gian Luca Galletti, dell'accaduto, «anche se la Provincia ha le idee chiare sul da farsi: l'approvazione della norma di attuazione - ha ribadito l'assessore - con la possibilità di rimuovere i soggetti pericolosi dal nostro territorio».

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