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ITALIACaso Yara, per Bossetti è ergastolo

18.07.17 - 06:44
Confermata in appello la condanna che ricalca la sentenza di primo grado
Caso Yara, per Bossetti è ergastolo
Confermata in appello la condanna che ricalca la sentenza di primo grado

MILANO - La Corte d'Assise d'Appello di Brescia ha confermato la condanna all'ergastolo di Massimo Bossetti per l'omicidio di Yara Gambirasio. Ricalcata in pieno la sentenza di primo grado.

La moglie di Bossetti, Marita Comi, non è riuscita a trattenere le lacrime dopo la conferma della condanna per il marito. La donna era in aula con gli avvocati e la madre dell'imputato. Prima che Bossetti fosse riportato in carcere ha salutato la suocera, Ester Arzuffi, e la sorella Laura.

Bossetti dopo la lettura della sentenza «ha pianto» nella gabbia degli imputati. Lo ha riferito uno dei suoi avvocati, Claudio Salvagni, che ha aggiunto: «questa sera si è assistito alla sconfitta del diritto».

I Legali di Bossetti, Salvagni e Paolo Camporini, subito dopo la lettura della sentenza hanno dato «per scontato» il ricorso in Cassazione. «Aspettiamo le motivazioni - hanno detto - ma il ricorso in Cassazione è scontato. Questa sera abbiamo assistito alla sconfitta della giustizia».

«Giustizia è stata fatta»: questo il commento dell' avvocato di parte civile del processo Bossetti, Enrico Pelillo, subito dopo la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Brescia che ha confermato l'ergastolo nei confronti del muratore.

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