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Continua la guerra tra lo Stato islamico - che controlla ancora un vasto territorio nella zona - e le forze lealiste
MOSUL - Intensi combattimenti sono in corso oggi tra forze lealiste e Isis in un villaggio iracheno a una settantina di chilometri a sud di Mosul, che i miliziani dello Stato islamico hanno occupato la settimana scorsa, situato non lontano da una base militare dove sono di stanza anche soldati americani.
Le milizie filo-governative della Mobilitazione popolare (Hashid Shaabi), a predominanza sciita, hanno detto di avere attaccato stamane il villaggio di Imam Gharbi, mentre l'esercito di Baghdad avanzava da sud. Gli scontri sono ancora in corso.
Il villaggio di Imam Gharbi si trova una quindicina di chilometri dalla base militare di Qayyara, da dove ufficiali americani e iracheni hanno coordinato l'offensiva che ha permesso di strappare all'Isis Mosul.
Dopo la caduta di quella che era considerata la sua "capitale" irachena, lo Stato islamico controlla ancora una vasta sacca di territorio nella regione di Hawija, a sud di Mosul, una enclave a Tal Afar, a ovest della stessa città, e una larga fascia di territorio lungo 400 chilometri di confine con la Siria.
