Il vertice si è concluso con una nuova conta di poliziotti feriti, arresti e danni
AMBURGO - Nuovi scontri sono scoppiati nella notte fra sabato e domenica nelle strade di Amburgo, dopo la conclusione del vertice del G20. Lo ha comunicato la polizia su Twitter.
I manifestanti dopo la chiusura degli incontri si sono radunati nel quartiere di Schanzenviertel, la roccaforte locale della sinistra radicale. Diversi scontri si erano già verificati in questa zona da giovedì. Armati di bottiglie hanno aggredito le forze dell’ordine, facendo scoppiare diversi incendi. La polizia ha usato cannoni d’acqua e gas lacrimogeni per respingere gli attacchi.
Ai margini del quartiere erano state posizionate forze speciali fortemente armate che però non sono state impiegate.
La polizia ha annunciato nuove vittime nei suoi ranghi e nuovi arresti. Il bilancio a sabato sera era di 213 poliziotti feriti e 143 persone arrestate. Il numero di manifestanti feriti non è ancora noto. Impossibile al momento calcolare i danni.
POL hat soeben die Schanze gestürmt. WW und Räumpanzer im Einsatz. #NoG20 #G20HH2017 #g20 pic.twitter.com/S0oS8N7GMA
— Max Gilbert (@der_gilbert) 8 luglio 2017