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Secondo altre fonti i morti sarebbero almeno 12. Fermate 90 persone
MOSCA - Violenti scontri di massa tra centinaia di persone, fra le quali molti immigrati, stanno avvenendo all'ingresso del cimitero Khovanskoe di Mosca: lo riferisce Russia Today.
Secondo il ministero dell'Interno russo almeno 2 persone sono morte e 10 sono rimaste ferite, ma si sentono colpi di pistola e, stando a testimoni citati da life.ru, i morti potrebbero essere 12.
Circa 50 persone sono state fermate dalla polizia per gli scontri di massa all'ingresso del cimitero Khovanskoe: lo riferisce il ministero dell'Interno russo, secondo cui alle violenze hanno partecipato circa 200 persone e adesso la situazione sarebbe sotto controllo.
Aggiornamento - È salito a tre il numero dei morti negli scontri di massa all'ingresso del cimitero: lo fanno sapere le agenzie Interfax e Tass citando fonti all'interno delle forze dell'ordine.
"Il corpo senza vita di una terza vittima è stato trovato vicino all'ingresso nord del cimitero", riferisce Interfax.
Cause - Ci sarebbe una disputa tra due gruppi sulle zone di influenza nei servizi di pulizia e manutenzione del cimitero dietro gli scontri di massa.
Lo sostiene la portavoce del dipartimento moscovita del ministero dell'Interno russo, Sofya Khotina. Secondo i media russi, gli scontri hanno coinvolto principalmente immigrati dall'Asia centrale e dal Caucaso.
Aggiornamento - Oltre 90 persone sono state fermate dalla polizia per gli scontri di massa all'ingresso del cimitero Khovanskoe di Mosca: lo riferisce il ministero dell'Interno russo.
