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"Grazie di essere qui" 2.000 agenti di polizia nel centro di Colonia. Molte le persone che si fermano a ringraziarli. Il portavoce: "Abbiamo imparato la lezione della notte di Capodanno"
COLONIA - 2.000 poliziotti per difendere il carnevale. Sul piazzale della stazione e in tutto il centro storico la presenza degli agenti è importante e nettamente percepibile. C'è chi si ferma e vuole ringraziare i poliziotti. "Grazie che ci siete", ha detto un signore mascherato stringendo le mani degli agenti della comunale presenti in piazza della stazione. Con il "Geisterzug", "il corteo degli spiriti", a cui hanno partecipato 3.000 persone, siamo giunti al giro di boa. Nella piazza del vecchio mercato, l'alter Markt, sabato sera ha fatto tappa il corteo chiassoso e popolare che ha percorso tutto il centro cittadino, da Ebertplatz a Chlodwigplatz.
A stilare un primo bilancio dell'attività finora svolta è stato il portavoce della polizia della Renania Settentrionale-Vestfalia, Wolfgang Baldes, che chiamato dai colleghi presenti in Alter Markt, ci ha raggiunto in piazza, accompagnato da un collega.
"Dopo gli avvenimenti della sera di San Silvestro il nostro concetto d'intervento è cambiato", ha affermato il portavoce. Un concetto così sintetizzato: migliore illuminazione di tutti i posti sensibili, raddoppio degli effettivi sul campo rispetto agli scorsi anni, rapidità d'intervento e diffida dei soggetti problematici. Provvedimenti che hanno permesso "una diminuzione degli interventi, 200 in meno rispetto all'anno scorso e al fermo e alla diffida di 190 persone." Dopo il giovedì grasso, festa a cui partecipano soprattutto i giovani, il fine settimana e il lunedì grasso, culmine dei festeggiamenti con la sfilata dei carri tra un milione di persone, seguono giorni caratterizzati dalla presenza di famiglie e bambini. In tutti i casi la guardia resta alta. La notte di Capodanno è servita da lezione alla la polizia? "Bisogna innanzitutto far capire a tutti una cosa: prima di San Silvestro non si era mai vista una cosa del genere a Colonia", ha dichiarato Baldes. Quando si prepara un piano d'intervento si devono tenere in considerazione gli elementi a disposizione che possono giustificare un numero importante di uomini e l'esperienza degli anni precedenti. Quest'anno la polizia non aveva ricevuto nessuna segnalazione che potesse soltanto far immaginare che succedesse una cosa del genere.
Per Baldes sono giorni impegnativi: "soltanto per la televisione ho rilasciato oltre 30 interviste", ha dichiarato Baldes. Dal Canada alla Cina, passando per la Russia, Polonia, Turchia, Danimarca e Norvegia, Colonia fa parlare di sé. "Addirittura la CNN e Aljazeera si è interessata alla situazione ed hanno fatto delle dirette".
Alla fine il portavoce di polizia ricorda che Colonia è la città dell'apertura e della tolleranza e che la polizia è parte di questa comunità. La speranza quindi è che tutti contribuiscano alla buona riuscita della manifestazione. Lunedì assisteranno alla sfilata dei carri un milione di persone e la polizia questa volta, risponderà presente. Per difendere la libertà di festeggiare in tutta sicurezza. "E che l'immagine di Colonia venga rivalutata", ha concluso Baldes.
La serata è tranquilla. In piazza della stazione centrale si suona e si balla. Nella piazza dell'alter Markt centinaia di persone salutano l'arrivo del corteo degli spiriti.
Ora si attende l'ultimo vero banco di prova: la sfilata dei carri del lunedì.
