Un provvedimento, quello del presidente russo, che è destinato a far discutere
MOSCA - Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che garantisce alla Corte Costituzionale il potere di decidere se applicare le sentenze di istituzioni sovranazionali in materia di diritti umani e civili.
La norma principalmente si applica alla Corte Europea dei diritti umani. Lo riporta Interfax.
Stando alla legge, la Corte Costituzionale deve seguire il principio di "supremazia" della carta russa nell'emissione delle sue sentenze. Viene inoltre istituita la procedura che permette al presidente russo o al governo di porre all'attenzione della Corte stessa le sentenze perché giudichi sui casi di possibile contrasto con la costituzione russa.