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L'attentato kamikaze è avvenuto durante una processione
I terroristi islamici nigeriani Boko Haram hanno assaltato mercoledì sera un villaggio di confine nel sud-est del Niger uccidendo 21 persone e sequestrando una bambina di tre anni. Lo ha riferito l'agenzia AP citando fonti ufficiali diffuse la scorsa notte.
Il sito della Tv iraniana Irib precisa che il villaggio colpito è quello di Wogom nei pressi di Diffa, un villaggio a sud di Kano, durante una processione sciita. I terroristi hanno anche bruciato quasi cento abitazioni. La regione di Diffa è stata bersaglio di varie incursioni dei Boko Haram a partire da febbraio e, da ultimo, a ottobre (13 morti). In giugno c'era stato un raid dei terroristi con 38 vittime.
Un secondo kamikaze "è stato bloccato prima che si facesse esplodere". Le autorità accusano la provincia dell'Isis in Africa Occidentale, ovvero i Boko Haram.
Il Global Terrorism Index pubblicato la scorsa settimana ha definito Boko Haram l'organizzazione terroristica più sanguinaria al mondo (6644 morti nel solo 2014). La loro ribellione armata contro il governo Nigeriano è in corso dal 2009 e ha causato almeno 17'000 vittime (20'000 secondo alcune stime) e più di 2,5 milioni di sfollati.
