"Lo stupro è un'arma di guerra, un atto di aggressione, e un crimine contro l'umanità. Lottare contro la violenza sessuale è una vostra responsabilità", ha tuonato la Jolie.
"Il Consiglio di Sicurezza può non trovarsi d'accordo su determinate questioni, ma la violenza sessuale contro le donne nei conflitti non può essere una di queste", ha detto ancora la Jolie.
"Centinaia di migliaia, se non milioni, di donne, ma anche uomini e bambini sono stati violentati in situazioni di guerra". "Tutti i Paesi hanno la responsabilità di fare un passo in avanti, ma il punto di partenza dovete essere voi", ha spiegato l'attrice rivolta ai membri del Consiglio di Sicurezza.