Resta incerta la sorte dei circa 800 agenti di polizia serbi attivi nel nord del Kosovo. Belgrado chiede che vengano tutti reintegrati nella polizia kosovara, mentre Pristina ha parlato finora di un reintegro al massimo di 150.
L'accordo di Bruxelles prevede la costituzione di una Associazione delle comunità serbe in Kosovo, dotate di ampia autonomia ma sottoposte alle leggi e alla costituzione del Kosovo, che si accompagnerà allo smantellamento delle strutture di governo parallele che Belgrado mantiene nel nord, a maggioranza di popolazione serba. Sulle modalità di applicazione dell'accordo sono in corso a Bruxelles colloqui tecnici fra delegazioni di esperti delle due parti.