"Individui che hanno sofferto abusi sessuali o di altra forma nelle forze di Difesa potranno ricevere una riparazione finanziaria, come parte di una più ampia ammissione che tali abusi non sarebbero mai dovuti accadere. Lo schema vuole inoltre dare riconoscimento agli individui che hanno denunciato abusi e i cui casi sono stati gestiti male dai responsabili della Difesa", ha detto Smith nel presentare un rapporto preliminare di una task force indipendente, presieduta da un ex giudice, istituita lo scorso novembre per esaminare sia reclami individuali, sia più ampie questioni sistemiche.
Il ministro ha inoltre annunciato di aver esteso fino a maggio 2014, il tempo disponibile per le indagini della task force, osservando che il numero di casi sotto esame, che vanno dagli abusi verbali allo stupro di gruppo, continua a crescere. I 775 casi considerati 'plausibili' nel rapporto aumentano al ritmo di circa 15 a settimana, con le vittime che usano una speciale linea diretta per contattare la task force.