Per Ameur Laarayedh, presidente dell'ufficio politico del partito, è necessario un governo che goda del "consenso nazionale" e di una "legittimità elettorale".
L'annuncio dato da Laarayedh è relativo alla decisione presa dal massimo organismo collegiale politico di Ennahda, la shura, che ha concluso i suoi lavori nella notte dopo avere discusso per ore della proposta di Hamadi, che comunque - nonostante lo scontro politico in atto - resta ancora segretario generale del movimento.
Secondo Oussama Ben Salem, componente della shura, "un governo di tecnocrati sarebbe molto debole e potrebbe essere sciolto in qualsiasi momento. La situazione attuale necessita di un governo politico e dei ministri indipendenti non potrebbero prendere le decisioni necessarie, non essendo sostenuti dai dirigenti politici".