L'intervento francese, ha spiegato Le Drian, sta "funzionando bene" nell'area orientale della zona di conflitto, mentre "è un po' più difficile all'ovest, dove abbiamo i gruppi più duri, i più fanatici, i meglio organizzati e i meglio armati". In particolare, ha spiegato, il timore è che i terroristi della zona possano essere raggiunti da "rinforzi domani". È per questo che "le forze francesi bombardano le retrovie, in particolare Gao (città nel nord del Mali, colpita da diversi raid aerei, ndr.) dove l'operazione è perfettamente riuscita".
Le forze terrestri francesi si stanno dirigendo verso il nord del Mali. Fino ad ora Parigi ha fatto in modo che ci fossero forze di terra a Bamako per garantire in primo luogo la sicurezza della popolazione, dei cittadini francesi e di quelli europei.