"In caso di necessità, la Russia potrà creare anche un'arma strategica ad alta precisione non-nucleare, se gli Stati Uniti non rinunceranno al proprio programma missilistico analogo". Attualmente il modello Voievoda russo è giudicato dalla Nato il più potente missile balistico intercontinentale, secondo la classificazione "Satana" stilata dall'organizzazione. Il Voievoda, ha aggiunto Karakaev, resterà in dotazione delle forze missilistiche strategiche russe fino al 2022.