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STATI UNITIDocente gioisce per la morte di Barbara Bush: «È un suo diritto»

26.04.18 - 06:00
Una petizione chiedeva che l'insegnante fosse licenziata. L'ateneo californiano in cui lavora non è d'accordo
Docente gioisce per la morte di Barbara Bush: «È un suo diritto»
Una petizione chiedeva che l'insegnante fosse licenziata. L'ateneo californiano in cui lavora non è d'accordo

FRESNO - Non subirà alcuna misura disciplinare una professoressa di un’università statale della California che, il giorno della morte di Barbara Bush, ha gioito su Twitter per la fine dell’ex first lady.

I commenti di Randa Jarrar sono stati giudicati «insensibili, inappropriati e fonte d’imbarazzo per l’università», ma «rientrano nella libertà di espressione sancita dal 1° Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti», ha precisato il rettore della California State University, Fresno, Joseph Castro.

Il 17 aprile scorso l’insegnante d’inglese 40enne aveva commentato così il decesso della moglie di Bush Sr: «Barbara Bush era una razzista generosa, intelligente ed eccezionale che, insieme a suo marito, ha allevato un criminale di guerra (George Bush Jr, ndr)», si leggeva in un tweet. «Sono felice che questa strega sia morta», si leggeva in un altro, in cui si attribuiva alla famiglia Bush la morte di «1,5 milioni di iracheni».

Una petizione con oltre 10mila firme chiedeva che la professoressa fosse licenziata.  

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