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Non sono pochi i "Paperoni" in quello che l'opposizione accusa di essere "il governo dei ricchi"
PARIGI - Non sono pochi i milionari in quello che l'opposizione accusa di essere "il governo dei ricchi". Fra i ministri del governo di Edouard Philippe, scelti dal presidente Emmanuel Macron, ci sono almeno dodici milionari. La "Paperona" è la ministra del lavoro, Muriel Penicaud, che ha dichiarato il possesso di beni per oltre 7,5 milioni di euro (oltre 8,6 milioni di franchi al cambio attuale).
Ex direttrice delle risorse umane del gigante alimentare Danone, la Penicaud è proprietaria di due case, e ha investimenti in assicurazioni sulla vita e prodotti finanziari per quasi 6 milioni di euro.
Secondo in classifica il paladino dell'ecologia Nicolas Hulot, con 7,2 milioni di euro dichiarati, composti da una casa di oltre 300 metri quadrati in Corsica e altri immobili. Incassa poi diritti d'autore ed ha investimenti finanziari ma soprattutto, lui che è ministro della transizione ecologica e solidale, ha ben nove veicoli a motore (sei auto, una barca, una moto e uno scooter, quest'ultimo elettrico).
