Questa volta è toccato a un cacciatorpediniere urtato da un rimorchiatore giapponese che avrebbe perso la propulsione
WASHINGTON - Nuovo incidente nei mari asiatici per una nave da guerra Usa della settima flotta. Questa volta è toccato al cacciatorpediniere Uss Benfold, urtato durante una esercitazione da un rimorchiatore giapponese che avrebbe perso la propulsione prima di andare alla deriva. Lo rende noto la Marina militare Usa, precisando che l'incidente non ha causato feriti. La nave ha subito "danni minimi" ed è rimasta in mare.
La settima flotta è oggetto di una forte attenzione dopo una serie di incidenti imbarazzanti: in giugno il cacciatorpediniere Fitzgerald si è scontrato con una nave contaniner nella baia di Tokyo, provocando la morte di sette marinai, mentre due mesi dopo la nave da guerra McCain ha urtato una petroliera vicino a Singapore, causando la morte di dieci membri dell'equipaggio.
Entrambe le collisioni erano "evitabili", frutto di una serie di errori elementari di navigazione e dell'equipaggio, secondo la conclusione del rapporto della Marina militare.