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EGITTOParla male del Nilo: cantante egiziana a processo

16.11.17 - 06:00
Sherine ha consigliato a una fan di bere acqua Evian piuttosto che quella del fiume. Il consiglio non è piaciuto
Parla male del Nilo: cantante egiziana a processo
Sherine ha consigliato a una fan di bere acqua Evian piuttosto che quella del fiume. Il consiglio non è piaciuto

IL CAIRO - Una cantante pop egiziana è in balia della bufera mediatica e legale in Egitto per aver parlato male del fiume simbolo del Paese africano: il Nilo. Durante un concerto negli Emirati Arabi Uniti, infatti, Sherine Abdel-Wahab ha consigliato a una spettatrice, scherzando, di non bere l’acqua proveniente dal grande fiume perché potrebbe causarle una brutta malattia.

Alla richiesta della fan di cantare la sua “Ma shribtish min Nilha” (“Non hai bevuto (l’acqua) del Nilo”), Sherine ha risposto «Mi viene la bilharziosi!», facendo riferimento a una parassitosi che un tempo era comune prendere bagnandosi nel fiume. «Bevi Evian che è meglio», ha aggiunto.

La battuta, comparsa in un video pubblicato sui social nei giorni scorsi, non è piaciuta per niente al pubblico e alle autorità egiziane. Come riporta al-Arabiya, il sindacato dei musicisti ha deciso di sospendere la cantante e negarle le autorizzazioni necessarie a esibirsi nel Paese. La magistratura, dal canto suo, l’ha accusata di “ledere l’interesse pubblico” diffondendo un’immagine negativa del Paese all’estero. Dovrà comparire davanti a un giudice il 23 dicembre prossimo. Da ultimo, il Ministero della sanità si è affrettato ad assicurare che le autorità lavorano ormai da anni per debellare la bilharziosi e l’acqua del Nilo - principale fonte idrica del Paese - è sicura.

Dal suo account Twitter, Sherine si è profusa in scuse per l’offesa eventualmente arrecata ai propri connazionali e ha assicurato di amare il proprio Paese e di essere fiera di essere conosciuta nel mondo arabo come una “cantante egiziana”. Si è inoltre rammaricata che il video dell’episodio che le viene contestato, girato a suo dire un anno fa, sia stato pubblicato solo ora con intenzioni denigratorie. Secondo la 37enne è stato filmato durante un concerto a Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti. Secondo il sindacato dei musicisti in Libano.

 

 

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