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BELGIOIl legale di Puigdemont: «È una guerra di propaganda»

01.11.17 - 16:17
Per l'avvocato belga dell'ex presidente catalano, la stampa madrilegna non farebbe che pubblicare «bugie»
Keystone
Il legale di Puigdemont: «È una guerra di propaganda»
Per l'avvocato belga dell'ex presidente catalano, la stampa madrilegna non farebbe che pubblicare «bugie»

BRUXELLES - «È una guerra di nervi e di propaganda». Con queste parole Paul Bekaert, l'avvocato belga di Carles Puigdemont, critica l'atteggiamento dei media spagnoli.

Contattato dall'agenzia Belga, Bekaert smentisce l'ultima notizia circolata, secondo cui il leader separatista catalano oggi avrebbe tenuto una conferenza stampa a Tielt, nelle Fiandre occidentali, città in cui Bekaert ha il suo studio legale.

«È l'ennesima bugia della stampa spagnola», attacca Bekaert. «Ieri sera hanno scritto che Puigdemont stava tornando a Barcellona, mentre si trovava a Bruxelles», ha aggiunto.

Il presidente destituito della Catalogna Carles Puigdemont, dal canto suo, ha scritto su Twitter: «Un mese dal referendum catalano del primo ottobre. Malgrado la violenza e le minacce passate e presenti, continuiamo a lavorare. Orgoglio di popolo».

Indipendentisti al 45% - I partiti indipendentisti catalani (Erc, Pdc e Cup) ruotano attorno al 45% dei voti, secondo un sondaggio pubblicato da El Pais, in vista delle elezioni del 21 dicembre. In pratica circa due punti percentuali in meno del 2015. Il primo partito in assoluto è l'Erc col 27%.


 
 
 

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