Il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha assunto le funzioni e i poteri del presidente della Generalitat catalana
BARCELLONA - Il comandante dei Mossos d'Esquadra, la polizia regionale catalana, Josep Lluis Trapero, è stato rimosso con un ordine del ministero degli Interni spagnolo.
La rimozione di Trapero - che ieri non era stata annunciata dal governo spagnolo - è prevista dall'attivazione dell'art. 155 della Costituzione per il commissariamento della Catalogna pubblicata stamani nella Gazzetta ufficiale, ripresa dai media spagnoli.
Trapero è accusato di «sedizione» dalla magistratura spagnola per le manifestazioni a Barcellona del 20 e 21 settembre.
Insieme a lui sono indagati per lo stesso reato i presidenti delle due principali organizzazioni della società civile indipendentista, Jordi Sanchez e Jordi Cuixart, che sono stati arrestati il 16 ottobre.
Trapero, invece, è in libertà vigilata con l'obbligo di non uscire dal territorio spagnolo.
Rajoy assume la presidenza - Il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha assunto le funzioni e i poteri del presidente della Generalitat catalana, dopo la destituzione di Carles Puigdemont, ai sensi dell'art. 155 della Costituzione.
La vicepremier, Soraya Saenz de Santamaria, assume le funzioni e i poteri del vice presidente catalano al posto del numero due del Govern, Oriol Junqueras. E' quanto si legge nella Gazzetta ufficiale spagnola pubblicata stamani e ripresa da El Pais.
«Il Consiglio dei ministri - si legge nella Gazzetta - assume le funzioni e le competenze che corrispondono al Consiglio di governo della Generalitat di Catalogna», e i ministri di Madrid ricoprono gli incarichi corrispondenti ai loro dicasteri nel governo catalano.
Il decreto annulla inoltre tutte le strutture all'estero, l'ufficio diplomatico, le rappresentanze negli altri Paesi e nelle organizzazioni internazionali con sede a Ginevra, Strasburgo, Parigi e Vienna.