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Lo riporta l'agenzia Reuters sul proprio sito internet
WASHINGTON - Il presidente americano Donald Trump sta usando i fondi raccolti nella campagna per la sua rielezione e del Republican National Committee per pagare i suoi legali impegnati nel difenderlo nelle indagini sul Russiagate. Lo riporta l'agenzia Reuters sul proprio sito internet.
La Commissione Federale per le elezioni consente l'uso dei fondi della campagna per far fronte alle spese legali per la candidatura e l'elezione.
Nelle precedenti campagne i fondi erano stati usati per spese legali di routine, quali le dispute per i voti e per soddisfare i requisiti di conformità. Trump sarebbe il primo presidente a usarli per i costi legali per difendersi da un'indagine penale.
Indagini dal 2006 a oggi - Le indagini del procuratore speciale per il Russiagate, Robert Mueller, su Paul Manafort riguardano 11 anni, dal 2006 a oggi.
Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali gli investigatori stanno scavando nel passato dell'ex capo della campagna del presidente Usa Donald Trump dal 2006, quando Manafort lavorava come consulente per l'ex partito al governo in Ucraina.
Manafort chiede al Dipartimento di Giustizia che siano pubblicate le trascrizioni di tutte le chiamate intercettate fra Manafort e non americani. È quanto afferma il suo portavoce, Jason Maloni. Manafort è stato intercettato dalle autorità Usa con un'azione di spionaggio durata fino all'inizio dei quest'anno, quando Trump era già alla Casa Bianca. Secondo indiscrezioni, le informazioni raccolte sarebbero già nelle mani del procuratore speciale per il Russiagate, Robert Mueller.
