Cerca e trova immobili

VATICANOIl Papa invia il cardinale Burke a Guam per indagare sul caso degli abusi

16.02.17 - 07:09
Il Papa invia il cardinale Burke a Guam per indagare sul caso degli abusi

CITTÀ DEL VATICANO - Il principale oppositore di papa Francesco, il cardinale americano Raymond Leo Burke, è partito per l'isola di Guam, nell'arcipelago delle Marianne, in pieno Pacifico, col mandato di investigare su un complesso caso di pedofilia riguardante un arcivescovo.

Burke, ex presidente del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolico e ora Patrono dell'Ordine di Malta, dovrà restare sull'isola il tempo necessario per istruire il processo canonico, benché a fine mese sia atteso negli Usa per una conferenza.

Secondo l'agenzia dei vescovi americani, la Catholic News Service, il cardinale è arrivato ieri da Roma a Gian, letteralmente all'altro capo del mondo, dopo un viaggio con due scali aerei.

Il cardinale firmatario dei "dubia" sulla Amoris Laetitia e sulla comunione ai divorziati risposati - sui quali ha minacciato anche il Papa di una "correzione formale" - dovrà fare luce su un controverso caso di pedofilia sul quale l'accusato, l'arcivescovo Apuron, continua a sostenere di essere estraneo ai fatti, negando i presunti abusi ai danni di un seminarista, risalenti agli anni Settanta.

Nel maggio scorso l'arcivescovo è stato accusato da Roy Taitague Quintanilla, dodicenne all'epoca dei fatti. La vicenda ha portato alcuni membri di uffici diocesani a dimettersi dagli incarichi.

Il Papa è dapprima intervenuto nominando un amministratore, l'arcivescovo cinese mons. Savio Hon Tai-Fai, segretario di Propaganda Fide, che però non sarebbe riuscito a far fare passi avanti all'inchiesta. Apuron, che continua a mantenere il titolo di arcivescovo di Guam, in passato è finito al centro di protesta violente per avere distribuito una lettera in cui paragona l'attivismo per i diritti gay al terrorismo islamico.

Ora sul suo caso dovrà fare chiarezza un cardinale che, per le sue posizioni conservatrici, è considerato tra i principali avversari di Francesco.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE